MATERIALI DA CONSULTARE

Il teatro epico di Bertolt Brecht. Prof.Francesco Fiorentino

giovedì 3 ottobre 2013

DOMANDE APERTE SU LEOPARDI


  1. Spiega sinteticamente i motivi dell’isolamento di Leopardi nella cultura italiana del suo tempo.
  2.  Esponi le critiche che Leopardi muove alle novità del progresso.
  3. Illustra la posizione centrale che riveste nel pensiero leopardiano il tema dell’infelicità dell’uomo.
  4.  Indica tre  temi che sono oggetto di riflessione nello Zibaldone di pensieri .
  5.  Illustra sinteticamente la cosiddetta “teoria del piacere” elaborata da Leopardi intorno alla metà degli anni Venti.
  6.  Illustra temi e stile dei canti pisano-recnatesi.
  7.  Motiva la scelta del pastore nomade dell’Asia come protagonista del Canto notturno.
  8. Illustra il significato che assume la pianta della ginestra nell’omonimo canto leopardiano.
  9.  Illustra il funzionamento del meccanismo naturale che Leopardi spiega nelle Operette morali especificamente Dialogo della Natura e di un Islandese (max 15 righe).
  10. Come si sviluppa nelle Operette morali la critica delle illusioni antropocentriche?
  11. Perchè definiamo Leopardi un poeta filosofo?
  12. Perché Leopardi intitolò la raccolta delle sue poesie Canti?
  13. Qual è il messaggio che Leopardi affida a uno dei suoi ultimi canti, La ginestra?
  14. Illustra il genere e  i temi delle Operette morali.
  15. Cosa significa il titolo Zibaldone e qual è la struttura di quest’opera di Leopardi?
  16. Come cambia la percezione della natura in Leopardi dagli Idilli ai canti pisano-recanatesi?
  17. Perché Leopardi chiama Recanati «natio borgo selvaggio»? Quale considerazione ebbe Leopardi verso la sua città natale?
  18. Spiega e commenta la seguente affermazione di Leopardi: «piacer figlio d’affanno». A quale testo leopardiano appartiene?

2 commenti:

Unknown ha detto...

io pens che le verfiche fatte in presenza non onile .grazie

Anonimo ha detto...

QUANTI HANNI A VISSUTO LEOPARDI!!