MATERIALI DA CONSULTARE

Il teatro epico di Bertolt Brecht. Prof.Francesco Fiorentino

domenica 30 settembre 2012

GALILEO DOMANDE ORALE


  1. Sintetizza il contenuto del Dialogo dei massimi sistemi e di’ quali novità apporta dal punto di vista della lingua e dello stile
  2. Illustra brevemente il Sidereus Nuncius.
  3. Spiega in che cosa consiste la lettura storica delle sacre scritture da parte di Galileo (con esempi tratti dai testi letti)
  4. Sintetizza i caratteri del sistema tolemaico e di quello copernicano.
  5. Le Lettere copernicane, come i trattati successivi, sono scritti in volgare: spiega il motivo di tale scelta.
  6. Nella Lettera a Cristina di Lorena Galilei affronta il rapporto tra scienza e fede. Come lo risolve? Perché tale questione ha tanta importanza nel pensiero di Galilei?
  7. Il tema fondamentale del Saggiatore è l’affermazione del metodo di ricerca scientifico contro il principio di autorità. L’uomo, dice Galilei, è capace di leggere il libro della Natura senza ricorrere ad altri libri. Spiega questo concetto che rivela un’idea della verità diversa da quella della scienza tradizionale.
  8. La prosa di Galilei si differenzia da quella degli altri scrittori barocchi e fonda un linguaggio scientifico in volgare del tutto nuovo. Porta qualche esmpio della prosa scientifica di Galileo e commentalo.
  9. Quale funzione assolve la struttura dialogica del Dialogo?
  10. La critica del principio di autorità in Galilei.
  11. Confronta la lingua usata da Simplicio e quella usata da Salviati e Sagredo e illustrane le differenze.
  12. Cosa si intende dire quando si afferma che uno degli scopi del Dialogo era quello di “rifare i cervelli degli uomini”?
  13. L’aneddoto del notomista esprime con chiarezza la posizione del peripatetico e del galileiano di fronte alla conoscenza del reale. A quali diversi principi si rifanno i due metodi?
  14. Quale differenza viene posta da Salviati tra Aristotele e i suoi seguaci?
  15. Tommaso Campanella definì il Dialogo una “commedia filosofica”. Giustifica l’affermazione del filosofo.
  16. Analizza i rapporti che Galilei ebbe con il potere politico e religioso.
  17. Come si può spiegare che Glieli difese più volte Copernico, ma non Campanella o Bruno?
  18. Sviluppa il tema del rapporto tra scienza e fede in Galilei.
  19. Illustra i tre modelli di intellettuale presenti nel Dialogo.
  20. Come si può spiegare l’esteso uso dell’ironia nel Dialogo?
  21. Evidenzia l’importanza del linguaggio della matematica per conoscere il gran libro della natura.
  22. Spiega in che cosa consiste la differenza tra Dio e l’uomo per quanto riguarda la conoscenza.
  23. Qual è la situazione socio-economica dell’Italia nel corso del Seicento?
  24. Che cosa si intende per “rivoluzione scientifica” nel Seicento?
  25.  Che cosa si intende per crisi dell’antropocentrismo? Quale rapporto ha questa crisi con le nuove scoperte astronomiche?
  26. Come reagisce la Chiesa alle nuove scoperte astronomiche? E gli scienziati quale atteggiamento assumono nei riguardi della dottrina della Chiesa?
  27. Spiega il significato che assume l’adozione del volgare nella comunicazione scientifica da parte di Galilei .
     

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